GIMP 2.8

gimp startup
Startup di GIMP 2.8

Dopo ben tre anni e mezzo di sviluppo, GIMP 2.8 ha finalmente visto la luce. L’ultima versione del popolare programma di fotoritocco open source regala agli utenti molte novità, tra cui la tanto desiderata interfaccia a finestra singola (è necessario attivarla dal menu “Finestre”): https://www.gimp.org/release-notes/gimp-2.8.html

Al momento sul sito ufficiale è presente soltanto il codice sorgente, quindi sarà necessario compilarsi il programma da soli (e bisognerà anche compilare GEGL e BABL che sono necessari per GIMP 2.8).

In ogni caso, tra pochi giorni dovrebbero essere disponibili i binari per Windows e Mac, mentre su Linux è possibile già da ora utilizzare un repository non ufficiale, che rende l’installazione velocissima e semplicissima. Per utilizzarlo digitare nella console:

sudo add-apt-repository ppa:otto-kesselgulasch/gimp
sudo apt-get update
sudo apt-get install gimp

Se sul sistema è già presente una versione più vecchia di GIMP, al posto dell’ultimo dei tre comandi qui sopra, bisogna digitare il seguente:

sudo apt-get dist-upgrade

Buon divertimento!!!

Firefox, Linux e i problemi con HTML 5

Sì, sta per finire un amore. Ho sempre amato Firefox e l’ho sempre utilizzato come browser predefinitio, ma siamo realisti: purtroppo la comunità di sviluppo non è più in grado di stare al passo coi tempi. L’utilizzo di applicazioni che implementano HTML5 (come ad esempio Hootsuite o gli ultimi video dell’Apple MacBook Air) non è soddisfacente con Firefox. Se poi si tratta di Firefox installato su Linux, l’esperienza a volte diventa un vero incubo. Addirittura, se (usando Firefox in Linux Ubuntu) visualizzo il video di cui sopra e apro contemporaneamente, in un’altra scheda, Hootsuite, la pagina mi rimane vuota, come si vede nell’immagine qui sotto. Mi sembra che Firefox sia destinato a finire, in compagnia di Explorer, nel dimenticatoio, mentre Chrome e Safari saranno i futuri dominatori del mercato dei browser. Stesso discorso per Linux: sono un grande fan dell’open source, ma se non ci saranno grandissime compagnie a sponsorizzarlo (come avviene con Google nei confronti di Android in campo mobile) l’esperienza degli utenti del pinguino non sarà mai a livello di Mac OS X e di Windows 7.

UPDATE: Per par condicio devo dire che anche Chrome ha i suoi bei problemi su Linux, ad esempio guardando il video del nuovo MacBook Air (v. link sopra) i controlli di avanzamento vengono mostrati solo in fullscreen, mentre la home page Apple, se viene raggiunta con il link diretto ha tutti i link non cliccabili (nessun problema se invece si arriva alla home venendo da un’altra pagina del sito Apple). Però bisogna dire che Chrome per Linux esiste da poco tempo, e che il problema dei comandi nel video probabilmente è legato al plugin Totem (Firefox su Ubuntu utilizza un diverso plugin, MPlayer).

UPDATE 2: Il Problema dei link non cliccabili in Chrome era probabilmente una imperfezione nel codice del sito Apple, visto che ora è risolto (quindi la colpa non era di Chrome ma del web designer).

La devastante situazione se si prova a aprire, con Firefox 3.6, Hootsuite mentre è in riproduzione un video HTML5
Con Chrome, invece, va molto molto meglio!