In quest’isola non c’è differenza tra alba e tramonto.
Si alternano senza soluzione di continuità: il giorno e la notte sembrerebbero soltanto spazi sospesi, col fiato trattenuto, tra una nuova alba e un nuovo tramonto, in una rincorsa infinita.
Ma non è così.
La libertà è un fiore prezioso e delicato, devi coltivarlo ed alimentarlo, devi evitare che muoia.
Devi riempire quegli spazi sospesi con la tua dedizione.
Le albe e i tramonti continueranno a rincorrersi, ma tu morirai: non puoi permetterti di dimenticarlo, o continuerai a vivere in apnea.
È difficile, ma è l’unico modo per poter dire di aver vissuto, prima di morire.